martedì 28 aprile 2015

QUANDO LE LOBBY COMANDANO....

L'INSOSTENIBILITA' DEL GIOCO D'AZZARDO
E' in svolgimento la serata presentata dall'amministrazione Albairatese e voluta fortemente dal Meetup Albairate Cinquestelle, per informare direttamente la cittadinanza sul GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO (GAP)...
Ecco alcune slide molto esplicative, in particolare modo la foto numero 3, dice quanto noi Italiani abbiamo speso nel gioco d'azzardo lecito dal 2004 al 2014 (colonne grigie) e quanto ha incassato lo stato (colonne gialle).
Si nota subito l'incremento esponenziale di soldi giocati, partendo dai 25,6 miliardi di Euro spesi nel 2004, agli 88,6 miliardi di Euro spesi nel 2012, un incremento del 246,9%, ma incredibile, le entrate erariali non hanno avuto l'aumento logico che tutti noi ci saremmo aspettati.....
‪#‎NOSLOT‬

Lotta alle Slot Machine e al Gioco d'Azzardo-Gruppo FB



domenica 26 aprile 2015

L'INSOSTENIBILITA' DEL GIOCO D'AZZARDO

Continua il nostro lavoro a favore di una informazione chiara verso i cittadini, una delle battaglie principali del MU di Albairate contro una piaga che sta dilagando da tempo anche nel nostro territorio
            IL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO (GAP).

Il 24 Ottobre 2014 ci fu la riuscitissima serata SE FOSSE UN GIOCO NON FAREBBE MALE A NESSUNO dove, con la preziosa partecipazione della Dr.ssa Roberta Smaniotto Psicoterapeuta (Pres. AND Azzardo e Nuove Dipendenze) e di Giovanni Endrizzi Portavoce M5S al Senato, abbiamo consegnato al Sindaco di Albairate Giovanni Pioltini, le oltre 250 firme raccolte nei gazebo informativi organizzati dal nostro MU, (tra non poche critiche e mugugni da parte di alcune attività commerciali), che hanno portato ad una delibera di giunta esecutiva per una riduzione del 35% sulla tariffa TARI a esercenti che non promuovono nessun tipo di gioco d'azzardo.

DELIBERA DI CONSIGLIO n. 4 del 03-03-2015 - Pag. 4 - COMUNE DI ALBAIRATE
1) Di approvare le modifiche al Regolamento Comunale per l’applicazione della Tariffa Rifiuti di Natura Corrispettiva (TARI Puntuale) inserendo gli Art. 25 bis e 25 Ter e modificando l’art. 26 come segue:
ART. 25 bis - Iniziative dell’Ente
E’ prevista una riduzione della tariffa a seguito di specifiche iniziative, svolte dall’Ente comunale, che saranno di volta in volta regolamentate e gli incentivi determinati di anno in anno dall’Ente.
ART 25 ter - Misure di contrasto al fenomeno del Gioco d’Azzardo
1. Alla tariffa delle seguenti tipologie di attività
a) Tabaccai - CATEGORIA TARIFFARIA N. 11 riportata nella tabella 3b di cui al

DPR 158/1999
b) Bar - CATEGORIA TARIFFARIA N. 17 riportata nella tabella 3b di cui al DPR

158/1999
È applicata la seguente riduzione
aa) 35% della quota fissa quando presso i locali delle suddette tipologie di attività

non siano installati gli apparecchi di cui all’articolo 110 comma 6 lettera a) del
Tulps di cui al RD 773/1931 ( es. SLOT MACHINES)
bb) 35% della quota fissa in caso di rinuncia all’autorizzazione amministrativa di

installazione degli apparecchi di cui al comma aa) esercitata dopo il 1.1.2015 (data di entrata in vigore della presente disposizione regolamentare) e fino al permanere del medesimo stato.
Al fine di beneficiare delle riduzioni di cui al comma 1, l’utente presenta apposita dichiarazione.
Per la fattispecie di cui al punto:
aa) la riduzione decorre dalla data di presentazione della medesima;

bb) la decorrenza è determinata dalla data di revoca dell’autorizzazione.

Martedì 28 aprile 2015 alle ore 20:30 in biblioteca Lino Germani via C.Battisti 2 
L'amministrazione comunale di Albairate propone una serata in compagnia di esperti per confrontarsi sul tema del gioco d'azzardo. Rifletteremo insieme su un rischio a volte sottovalutato che invece può abbattersi su tutti. 

                                                      Quello del gioco d'azzardo. 

                                                                   Interverranno: 
Giovanni Pioltini Sindaco del Comune di Albairate 
Sabina Gemignani Assessore ai servizi sociali 
Dr.ssa Roberta Smaniotto Pres. AND Azzardo e Nuove Dipendenze




giovedì 26 marzo 2015

Sabato 28 Marzo 2015 A PIEDI, IN BICI, CON I TRATTORI da ALBAIRATE ad ABBIATEGRASSO

IL TAVOLO DI LAVORO per una mobilità sostenibile dell’Ovest Milano promuove MANIFESTAZIONE POPOLARE: Sabato 28 Marzo 2015 A PIEDI, IN BICI, CON I TRATTORI da ALBAIRATE ad ABBIATEGRASSO




                                        TAVOLO DI LAVORO 
                     per una mobilità sostenibile dell’Ovest Milano
                                        Comunicato Stampa
Sabato 28 Marzo 2015 MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TANGENZIALE, A PIEDI, IN BICI, CON I TRATTORI da ALBAIRATE ad ABBIATEGRASSO COLTIVIAMOPAESAGGIO, SRADICHIAMO IL CEMENTO
CANCELLIAMO PER SEMPRE IL PROGETTO ANAS, USCIAMO DALLA LEGGE OBIETTIVO, SI A SOLUZIONI DI MOBILITA’ CONDIVISE.



Il progetto ANAS “Collegamento tra la SS n.11 – Padana Superiore – a Magenta e la tangenziale Ovest di Milano” inglobato nella Legge 443/2001, più nota come Legge Obiettivo, si avvia a compiere 14 anni. Merita una particolare attenzione approfondire quella che, con grandissima enfasi, era stata presentata come la soluzione per il rilancio
infrastrutturale del Paese attraverso il “superamento di particolarismi e localismi esasperati”.
L’intervento si configura come prosecuzione della Malpensa-Boffalora/A4 e, nell’ambito dei collegamenti per Malpensa, si pone come asse viario esterno alla tangenziale Ovest di Milano finalizzato a favorire i collegamenti tra Milano, l’Ovest Milanese e la A4 in corrispondenza della superstrada Malpensa-Boffalora. Il Progetto si divide in 3 tratte:
Tratta A: da Magenta ad Albairate;
Tratta B: da Albairate a Milano (collegamento con la tangenziale Ovest);
Tratta C: da Albairate a Vigevano (variante di Abbiategrasso e adeguamento in sede fino al nuovo Ponte sul Fiume Ticino).

A seguito della riduzione di 65 milioni di euro operata dal Ministero delle Infrastrutture e il venir meno di risorse previste dalla Regione Lombardia, i finanziamenti disponibili per l’intervento sono scesi da 281 milioni a 212,8 milioni. Ciò ha comportato a metà del 2013 il riavvio da parte di ANAS della progettazione definitiva di uno stralcio funzionale dell’opera (Tratta A e Tratta C) che deve essere inviata al Ministero delle Infrastrutture per l’approvazione del CIPE.
Ad oggi non abbiamo traccia di dove sia il Progetto Stralcio Funzionale e non c’è più traccia neanche del finanziamento di 212,8 milioni. Il solo pregio che ha avuto la Legge Obiettivo ed il Progetto Anas è stato quello di connettere progettualità virtuose nei nostri territori, persone diverse che nei vari ambiti hanno lavorato per mantenere vive le caratteristiche delle Terre dei Navigli. Nel settore agricolo, ma anche in quello artigianale e amministrativo dei Comuni sensibili alla difesa dei Beni Comuni si è lavorato, fianco a fianco con tante associazioni, con i comitati e le forze politiche per far sì che la nostra terra non venisse snaturata e omologata al ruolo di periferia della grande metropoli.
La trasmissione di Presa Diretta andata in onda su Rai 3 domenica 15 Febbraio ha messo in luce le enormi contraddizioni tra il tema Nutrire il pianeta e l’enorme consumo di suolo agricolo che una distorta interpretazione di Expo ha indotto; le immagini della Teem e il destino segnato di una terra fertile e produttiva non possono non lasciare traccia anche nei più accesi sostenitori delle infrastrutture stradali come veicolo di sviluppo e di ricchezza.





L’intento è ancora una volta quello di informare, proporre alternative e invitare al dialogo enti e istituzioni per trovare soluzioni sostenibili e condivise proponendo il seguente percorso:
- cancellazione del progetto ANAS
- uscita dalla Legge Obiettivo
- istituzione di un tavolo di lavoro tra i comuni del territorio per definire un nuovo progetto di mobilità dell’ovest milanese:

> recuperando dove possibile le strade esistenti;
> potenziando e migliorando il trasporto pubblico;
> realizzando una rete di piste ciclabili di interconnessione tra i Comuni;

i Sindaci e i Cittadini dell’Ovest Milano hanno il diritto di essere informati su quanto sta accadendo nel loro territorio. I Sindaci e i Cittadini hanno il diritto di decidere il futuro del proprio territorio. In Lombardia e in Italia sono troppe le opere inutili e i soldi sprecati o peggio intercettati dalle organizzazioni malavitose. Cemento e asfalto che impattano sui territori peggiorano la qualità dell’aria e della vita dei Comuni coinvolti.


Quello che è avvenuto con Brebemi, Pedemontana, Teem e tutta l’urbanizzazione che Expo sta producendo sono uno

tsunami da fermare. Con le 14.000 firme raccolte a suo tempo, i vari ricorsi al TAR, la petizione depositata presso l’Unione europea, vi aspettiamo per la MANIFESTAZIONE PUBBLICA il


28 MARZO
Concentramento ore 9.00 in Piazza del Mercato ad Albairate (MI)
COLTIVIAMO PAESAGGIO, SRADICHIAMO CEMENTO


CANCELLIAMO PER SEMPRE IL PROGETTO ANAS
USCIAMO DALLA LEGGE OBIETTIVO
DICIAMO SI A SOLUZIONI DI MOBILITA’ SOSTENIBILE