Tralasciando momentaneamente temi prettamente locali, vorremmo concentrarci sulla strada.
Nella lettera si parla di riprogettazione dell'infrastruttura, lasciando intendere che il progetto verrà ripensato. Questo è falso.
Vogliamo far notare al Sindaco che, il progetto ha già acquisito il benestare della Valutazione Impatto Ambientale (VIA), che il progetto è inserito nella legge Obiettivo e si trova allo stato DEFINITIVO. Il progetto ha i finanziamenti necessari per la sua realizzazione. D'altra parte, anche Città Metropolitana afferma che questo progetto è sottoposto a vincoli non superabili infatti, nel suo recente comunicato, afferma che essendo inserito in Legge Obiettivo non è possibile modificarne il tracciato.
Quindi chiediamo di quale riprogettazione dell'infrastruttura stiamo parlando?
Riteniamo più onesto parlare di accordi, non formalizzati, tra Comuni, enti territoriali interessati dal tracciato e Città Metropolitana. Questi accordi prevedono la realizzazione della tratta C con modifiche NON SOSTANZIALI, e l'accantonamento della tratta A (La tratta B è già stata accantonata con la presentazione del precedente stralcio funzionale). Poi in questi accordi sono inserite le riqualifiche della SP114 e il famoso "tunnel" tra Robecco sul Naviglio e Castellazzo. Insomma tante idee, a tratti buone e condivisibili, non suffragate da atti ufficiali che ne sanciscano la loro effettiva realizzazione, ma sopratutto basate su fantomatiche promesse dei "SOLITI NOTI", indagati e non...
Allo stato attuale la proposta di Città Metropolitana prevede la realizzazione del tratto C. Dopo verifica istituzionale sulla fattibilità, la riqualifica della sp114 (Albairate-Baggio) e lo studio di una circonvallazione intorno a Robecco. Il problema di Ponte Nuovo non ci è molto chiaro come si risolverà. Proposte sottoposte al Ministero ed ANAS che si sono impegnati a verificarne la fattibilità.
Si afferma anche che la proposta di Città Metropolitana abbia impatti, costi ambientali e paesaggistici decisamente ridotti. Ammettendo anche che passi il progetto, la tratta C, quella che da Albairate va a Vigevano, non prevede riduzioni di consumo di suolo rispetto al progetto originario, anzi noi riteniamo che se realizzata così com'è porterà in Albairate, un aumento di traffico maggiore della situazione attuale.
Crediamo che le opere di riqualifica necessarie, saranno presentate come opere di mitigazione. Opere che non verranno mai realizzate per mancanza di fondi o mancanza cronica, molto presente in tutte le istituzioni ed enti locali da diversi anni.
Vogliamo e chiediamo l'eliminazione del progetto, l'apertura di un tavolo di lavoro che ridefinisca le esigenze locali di viabilità, che tenga conto dell'opinione di tutti i portatori di interesse del territorio, che abbia l'obiettivo di preservare l'ambiente, che prediliga il potenziamento del trasporto pubblico. Solo così avremo la certezza FORMALE che quest'opera non venga mai più realizzata.
Le promesse non ci bastano.
M5S Albairate
Le promesse non ci bastano.
M5S Albairate